Il fluido protezione globale SPF 50+ fa abbronzare? 9 cose da sapere sui solari

Caraibi, Bahamas o lido in città? Estate! Il sole ci scalda (anche troppo) e nasce la voglia di mare incontaminato e sabbie tranquille, dove abbandonarsi e lasciarsi cullare dal suono delle onde. Ormai sappiamo tutti quanto sia fondamentale proteggere la pelle dai danni dei raggi UVA e UVB, per scongiurare un precoce invecchiamento cutaneo, macchie solari, eritemi, scottature o peggio tumori della pelle. E allora, quali sono le regole d’oro per una perfetta abbronzatura?
Ecco 9 cose da sapere per una tintarella sicura.

La protezione globale fa abbronzare?

Nessun dubbio, la protezione globale fa abbronzare, anche se ha un SPF molto alto. Il Sun Protection Factor non depotenzia l’abbronzatura, ma la rende progressiva e meno aggressiva. Inoltre la pelle più protetta aiuta a mantenere l’abbronzatura più a lungo. Gli amanti della tintarella non hanno più scuse per proteggere la pelle.

Da cosa protegge la protezione globale?

La protezione globale difende la pelle dagli effetti indesiderati dei raggi UVB, i più dannosi e cancerogeni, e dai raggi UVA. In assenza di protezione il sole può danneggiare la pelle in modo irreversibile.

Come scegliere il prodotto giusto?

Per essere sicuri di acquistare la protezione giusta, scegliete sempre quella molto alta.

Quante volte occorre applicare la protezione?

Dopo la prima applicazione, raccomandata prima di esporsi al sole, riapplicate sempre la protezione dopo bagno o doccia, anche se è resistente all’acqua.

Come si distingue un solare di qualità?

Ecco come riconoscere un buon solare:

☀ foto-stabilità: i filtri foto-stabili non devono alterarsi quando sono esposti alla luce

☀ texture: deve essere leggera, non grassa, setosa e confortevole, deve essere applicata e assorbirsi facilmente senza effetto “bianco”

☀ alta resistenza al sudore: una barriera fra il sole e la cute che attenui il calore e i danni del photo-aging dei raggi UV

☀ formula con fattori idratanti: deve contrastare la formazione di radicali liberi, combattere la pelle secca e inaridita e svolgere un’azione calmante sull’epidermide

I filtri solari bloccano l’assunzione di vitamina D?

I filtri solari non impediscono l’assunzione della vitamina del sole. Anche con i più alti fattori di protezione, bloccano solo gli effetti negativi dei raggi UV. La giusta dose di vitamina D quotidiana viene sintetizzata in 15/20 minuti.

Con l’abbronzatura bisogna ancora applicare il solare?

Se siete già abbronzati dovete mettere ancora la protezione solare. Anche se la pelle è dorata o molto scura, è fondamentale continuare a proteggerla fino alla fine della stagione estiva (e anche dopo).

Quanto restano attivi i solari dopo l’apertura?

I prodotti solari hanno in genere una durata di 12 mesi, una volta aperti. È sconsigliato utilizzare la protezione solare dell’anno precedente. Controllare sempre il periodo di utilizzo raccomandato sulla confezione dopo l’apertura.

Quando il sole è pericoloso?

Non bisogna esporsi a lungo al sole nelle ore centrali della giornata, tra le 12 e le 15, quando l’irraggiamento e l’intensità dei raggi solari è al massimo.

Un’abbronzatura intensa, una pelle luminosa, morbida ed elastica: il Fluido protezione globale da giorno SPF 50+ Tariskin, indicato anche per pelli sensibili, sottili, chiare e delicate, consente alla pelle di godere dei benefici e del piacere offerti dall’esposizione ai raggi solari in modo corretto, assicura un’abbronzatura intensa, duratura, luminosa e uniforme, garantendo tutte le attenzioni indispensabili per l’epidermide. Il sole fa bene, ma con moderazione e con la corretta protezione!